mercoledì 31 agosto 2011
Universita' in subbuglio,continuano le occupazioni e domani gli studenti scendono in piazza.
Καταλήψεις στα πανεπιστήμια - Πανεκπαιδευτικό συλλαλητήριο αύριο
E da domani altra stangata al turismo e alla ristorazione,l'IVA passa dal 13 al 23%....nella confusione piu' totale per l'applicazione ...
Aντάρτικο από τους εστιάτορες - Σταματάνε να πληρώνουν φόρους στο Δημόσιο
- Ζητάνε μετάταξη του κλάδου στον χαμηλό συντελεστή 6,5% ΦΠΑ
martedì 30 agosto 2011
ENERGIA: ENEL GREEN POWER, NUOVO PARCO EOLICO IN GRECIA
domenica 28 agosto 2011
...e Erdogan restituisce le proprieta' confiscate ai greci...Ιστορική απόφαση Ερντογάν για τις ελληνικές περιουσίες .
sabato 27 agosto 2011
BUONE NOTIZIE DALLA GRECIA....PER L'EUROPA DEI DISOCCUPATI...BARISTA A 99 ANNI SUONATI!...a Creta...
Κρήτη:Εν ενεργεία καφετζής για 90 χρόνια - Δείτε το βίντεο!
venerdì 26 agosto 2011
Nuova occupazione tedesca...con pannelli solari...ΔΕΥΤΕΡΗ ΚΑΘΟΔΟΣ ΤΩΝ ΓΕΡΜΑΝΩΝ ΣΤΗΝ ΕΛΛΑΔΑ
mercoledì 24 agosto 2011
SULLE TRACCE DI LEONIDA...il 24 settembre...ΛΕΩΝΙΔΑ ΤΡΟΠΑΙΟΝ...Θερμοπύλες, Μνημείο Λεωνίδα
24 September · 07:00 - 14:30 | |
Location | Θερμοπύλες, Μνημείο Λεωνίδα 180 χλμ εθνικής οδού απο Αθήνα, 30 χλμ απο Λαμία Φθιώτιδα |
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Created by: | |
More info | Η μάχη των Θερμοπυλών είναι ένα από τα κορυφαία γεγονότα της στρατιωτικής μας ιστορίας, το οποίο συνέβαλε στη φήμη που απολαμβάνει η Αρχαία Ελλάδα παγκοσμίως. Η μη απόδοση τιμής από τους νεοέλληνες στο Λεωνίδα και τους συμπολεμιστές του αποτελεί προσβολή για το μέγεθος του ιστορικού γεγονότος και την ηθική του διάσταση. Πιστεύουμε ακράδαντα ότι η κατάσταση αυτή πρέπει να αναστραφεί και είναι έργο και ευθύνη όλων μας.
Προς ανάμνηση του ιστορικού γεγονότος και με σκοπό να τιμηθεί η μνήμη των αγωνιστών που θυσιάστηκαν για να διασφαλίσουν το δικαίωμα της ανθρωπότητας στην ελευθερία, οργανώνεται : Πορεία τιμής με την επωνυμία : ΛΕΩΝΙΔΑ ΤΡΟΠΑΙΟΝ 2011 το Σάββατο 24 Σεπτεμβρίου, επί της διαδρομής της Ανοπαίας ατραπού |
lunedì 22 agosto 2011
...ancora una Statua di Alessandro Magno all'aeroporto...Alessandro Magno di Skopje!
venerdì 19 agosto 2011
Ricominciano ricerche di oro nella penisola calcidica?Συγκρότηση Επιτροπής για τις επενδύσεις χρυσού στην Ελλάδα: μια ακόμα γκάφα του ΥΠΕΚΑ;
Sonni tranquilli assicurano gli americani a...Cipro.Sotto la loro protezione le ricerche di gas in mare....
martedì 16 agosto 2011
CRISI DI NERVI...TURCA!...il prossimo 21 settembre iniziano ricerche di gas naturale nelle acque territoriali di Cipro...
Η Άγκυρα έχει νεύρα κι αυτό μπορεί να είναι ανησυχητικό και να έχει θέσει σε επιφυλακή σε στρατιωτικό και διπλωματικό επίπεδο την Αθήνα,όμως κάθε άλλο πρέπει να μας …τρομάζει. Η Άγκυρα…γαβγίζει ,αλλά δεν είναι τόσο εύκολο ,ούτε τόσο απλό να δαγκώσει. Κι αυτό την εκνευρίζει ακόμη περισσότερο.
fine agosto di agonia per pensionati....ma non solo...ANNUNCIATI ALTRI TAGLI...e...
domenica 14 agosto 2011
...buon ferragosto dalla Grecia....
sabato 13 agosto 2011
Stanno sparendo i periptera?
Filelleni | 12/08/2011 at 11:11 | Etichette: Grecia, periptera | Categorie: Grecia, Money money, Patrimonio a rischio | URL: http://wp.me/p1erLF-i4 |
Sono la salvezza di chiunque metta piede sul suolo greco. Vendono di tutto, ti salvano da ogni emergenza anche in piena notte. Li ho sempre elogiati come indice sommo della civiltà del popolo greco. E ora leggo (Gilda Lyghounis su Osservatorio dei Balcani) che la crisi li sta facendo sparire. Certo, i periptera faticavano a campare come faticano a campare le edicole ovunque nel mondo. Ma io credevo che comunque se la cavassero meglio degli altri, visto che vendono di tutto un po'. E invece ora leggo che stanno sparendo. Che aSalonicco ne sono stati chiusi 1200 su 3000. Eppure, sono tornata da poco da Salonicco e non ho notato nulla. Forse chiudono quelli in periferia? Chissà. Voi Filelleni che siete sempre o spesso in Grecia, che calcate in lungo e in largo le vie della Grecia, aiutateci a capire se l'articolo ha effettivamente ragione. Mandateci i vostri bollettini sui periptera da qualsiasi angolo della Grecia vi troviate. E' un appello, una richiesta di aiuto. Nella segreta speranza che i periptera non diventino davvero, come dice l'articolo, pezzi da museo. Attendo con ansia riscontri...
Effe
mercoledì 10 agosto 2011
I greci sono tutti così pigri come dicono?
Con oltre un anno di ritardo rispetto a quanto sarebbe stato necessario, le autorità europee hanno finalmente preso atto dell’inevitabilità di una ristrutturazione almeno parziale del debito pubblico greco. Non sono mancate note stonate: come la proposta di chiedere in pegno il Partenone, avanzata dai finlandesi. Una proposta che fa il paio col titolo comparso sul quotidiano tedesco Bild: “Vendete le vostre isole, Greci bancarottieri!”. Quello dei Greci bancarottieri è soltanto uno dei molti luoghi comuni che sono diventati popolari in Europa in questi mesi. Vediamoli.
1. I Greci lavorano troppo poco. Falso: prima della crisi i Greci lavoravano in media 44,3 ore alla settimana. La media dell’Unione Europea è di 41,7 ore, quella tedesca è di 41 ore (rilevazioni Eurostat). Secondo la banca francese Natixis il totale delle ore lavorate per addetto sono 2.119 in Grecia, 1.390 in Germania.
2. I Greci sono sempre in vacanza. Falso: i lavoratori greci godono di 23 giorni di vacanza all’anno. Il record europeo è dei Tedeschi: 30 giorni.
3. I Greci hanno stipendi troppo elevati. Falso: Il livello salariale medio in Grecia è pari al 73% della zona euro (e un quarto dei lavoratori greci guadagna meno di 750 euro al mese). Gli impiegati pubblici guadagnerebbero di più dei loro omologhi europei: ma già prima della crisi gli insegnanti, ad esempio, dopo 15 anni di servizio guadagnavano in media il 40% in meno che in Germania (Fonte: Rosa Luxemburg Stiftung).
4. I Greci hanno delle pensioni d’oro, e sono tutti baby-pensionati. Falso due volte: I lavoratori maschi vanno in pensione in media all’età di 61,9 anni. In Germania a 61,5 anni. Le presunte “pensioni d’oro”, poi, sono queste: una media di 617 euro al mese, pari al 55% della media della zona euro.
5. In Grecia c’è un’eccessiva presenza dello Stato nell’economia. Falso: Prima della crisi, tra il 2000 e il 2006, il rapporto tra spesa pubblica e Pil era sceso dal 47% al 43% e si era sempre mantenuto al di sotto del livello tedesco. Per non parlare della Svezia, il cui rapporto tra spesa pubblica e Pil negli ultimi 10 anni si è sempre mantenuto tra il 51% e il 55%.
6. I Greci hanno truccato i conti. Vero. Il deficit è sempre stato superiore al limite del 3% previsto dal Trattato di Maastricht dal 1997 in poi. I trucchi contabili sono stati evidenti sin dal 2004. Come mai nessuno ha fatto niente? Perché era funzionale agli interessi di Germania e Francia (in quanto esportatori e in quanto creditori) che la Grecia fosse nella zona euro.
7. La Grecia non è competitiva. Vero. La Grecia ha da molti anni un forte deficit della bilancia commerciale, che nel 2009 ha raggiunto il 14% del prodotto interno lordo. Questo è il vero problema della Grecia. Peccato che all’origine del problema ci sia (anche) l’euro, che ha ridotto i rischi legati al tasso di cambio tra i Paesi europei e impedito le svalutazioni competitive, favorendo così le importazioni di prodotti manifatturieri dalla Germania e accentuando la specializzazione produttiva greca in servizi non destinati all’esportazione.
8. Il debito pubblico greco è troppo elevato. Vero. E’ passato dal 115% del Pil del 2007 al 143% del 2010. La causa ultima è rappresentata dal deficit della bilancia commerciale nei confronti dell’estero: quando c’è uno squilibrio prolungato di questo genere, qualcuno deve indebitarsi; nel caso della Grecia lo Stato. Ma l’impennata recente del debito è dovuta in buona parte alle pressioni speculative, la cui responsabilità grava soprattutto sulla pessima gestione della situazione da parte delle istituzioni europee.
9. La Grecia deve risparmiare di più. Falso. A causa delle misure di austerità intraprese nel 2010, il reddito dei Greci si è ridotto in media del 20%. Allora ci si può chiedere per quale motivo il debito pubblico abbia continuato a crescere. La risposta è semplice: perché – proprio a causa delle misure di austerity – si è avuto un crollo della domanda interna (-18% a marzo 2011 rispetto a un anno prima), quindi dell’economia (65mila imprese hanno fatto bancarotta), quindi anche delle entrate fiscali per lo Stato (-1,2 miliardi di euro quest’anno rispetto alle previsioni).
10. Le privatizzazioni possono rappresentare una soluzione. Falso. Quando si deve vendere per forza il prezzo lo fa chi compra e oggi è difficile trovare compratori a prezzi non di saldo. Inoltre, quando lo Stato vende aziende profittevoli, si priva per sempre dei relativi introiti.
Il Fatto Quotidiano, 2 agosto 2011
sabato 6 agosto 2011
David Harvey: Greece should call Europe's bluff
L'osso duro degli indignati greci non molla!Appuntamento a mezzanotte in piazza Sintagma...e corteo per Atene...
venerdì 5 agosto 2011
TASSISTI SOSPENDONO SCIOPERO, RINVIATO AL 5/9,dopo assicurazioni che fino allora non verranno date nuove licenze.
giovedì 4 agosto 2011
Libero lo spinello...in Grecia....Ελεύθερη πλέον η χρήση ναρκωτικών στην Ελλάδα
mercoledì 3 agosto 2011
ACROPOLI CHIUSA DURANTE NOTTE DI LUNA PIENA IL 13/8...
lunedì 1 agosto 2011
SIRTAKI CONTRO LE BANCHE...A PARIGI!Les Indignés de Paris dansent le sirtaki dans les banques!
DAL MOLISE A SALONICCO:“Il dono di Dioniso. Mitologia del vino nell’Italia centrale e nella Grecia del Nord”
La mostra si svolge dal 14 luglio fino al 30 settembre, nel Museo Archeologico Nazionale della città greca con l’esposizione di vari reperti provenienti appunto dalla Macedonia e dal Molise, molti dei quali presentati per la prima volta, in questa occasione alla vista del pubblico. I pezzi raccontano il mondo del banchetto e della pratica che seguiva, quella del simposio, in cui ci si intratteneva bevendo secondo le disposizioni del simposiarca, e si conversava e rallegrava con il racconto di carmi, con danze, giochi e altre attività.