mercoledì 27 marzo 2013

The effect of the Greek financial crisis on health

Euro
The financial crisis in Greece and other Southern European countries has a significant impact on people's health in those places. So far the people in Greece seem to suffer more severely than others.
http://www.abc.net.au/radionational/programs/healthreport/25-march-2012/4592218#transcript

lunedì 25 marzo 2013

Ma cosa si aspetta la Grecia di festeggiare oggi? Cosa si aspettano le oltre 100 signore che chiacchierano intorno a me in questo affollatissimo caffè di Salonicco, come fossero in un lunedì qualunque di un Marzo qualunque? Hanno le signore una benché minima idea di quel che accade? E di quel che accadrà……

Si celebra oggi, come il 25 Marzo di ogni anno, la liberazione della Grecia dall’Impero Ottomano. Il 191° anniversario della Rivoluzione Panellenica del 1821. In realtà la data celebra l’inizio della guerra di indipendenza che di fatto durò fino al 1832. A più riprese i Greci avevano tentato di liberarsi dalla dominazione turca che fin dal 1453 imponeva la propria legge sul territorio ellenico. Ma quel marzo del 1821 l’impeto dei rivoluzionari fu più forte dei tentativi di repressione. E l’eco si sentì in tutti gli ambienti liberali dell’Europa dell’epoca (senza l’ausilio di Facebook e senza adunanze in streeming!) tanto che molti illustri intellettuali, come l’inglese George Gordon Byron e gli italiani Santorre di Santarosa e Giuseppe Rosaroll, partirono per unirsi ai rivoluzionari che, guidati nel Peloponneso da Kolokotronis ed a Missolungi da Markos Botzaris, mantenevano ancora alcune importanti sacche di resistenza. Fu uno straordinario esempio di coesione attorno all’ ideale della libertà come sentimento trasversale.Fa un certo effetto, oggi, riflettere su questa circostanza, sulla capacità di sostenersEpanastasii reciprocamente in nome di un credo fondamentale come quello della libertà.Cosa si aspetta dunque dal futuro questo multi variegato popolo? Dopo aver sopravvissuto a dominazioni cruente e distruttive; dopo aver accettato improbabili compromessi con il malgoverno; dopo aver (consapevolmente e non) demolito il patrimonio di cultura e di rispettabilità ; dopo essere stato messo alla gogna internazionale come la pecora nera d’Europa, cos’altro deve attraversare questo Paese per dimostrare la sua tenacia, la sua capacità di sopravvivenza. A che punto e’ oggi la Grecia?
E’ ottimista sul futuro l’Ambasciatore greco Cambanis a Roma, che intervistato proprio oggi, parla della capacità del popolo greco di riemergere dalle rovine. Popolazioni mandate in esilio, città bruciate, deportate, a più riprese conquistate, cedute, vendute, una cultura liquida, fluttuante, una struttura sociale dove popoli e culture si sono sovrapposte affiancandosi senza forzature e sovrapposizioni; una cultura liquida, fluttuante (e non solo per la presenza del mare importantissimo elemento di riferimento e coesione), pronta alle contaminazioni, dove ogni piccola traccia, diventa elemento importante, diventa testimonianza.
 http://filelleni.wordpress.com/2013/03/25/appunti-sulla-rivoluzione-panellenica-cappuccino-alla-cannella/

giovedì 21 marzo 2013

Cipro ancora una volta vittima di complotti internazionali?La CIA ha organizzato un colpo di stato a Cipro?

“Grandi comunità russe emergono a… Cipro, dove vi sono negozi e servizi russi.” Nel 2010, un tribunale a Cipro concesse la cauzione a un russo, accusato di spionaggio negli Stati Uniti, dandogli l’opportunità di fuggire. “I luoghi più affascinanti dell’Europa diventano un parco giochi per i nuovi ricchi…” Cipro viene vista come ‘contraria alla NATO’. Ora che la sua economia è minata, e c’è un nuovo governo, può cambiare posizione. Il 16 marzo 2013 è stato annunciato che i ministri delle finanze della zona euro hanno concordato 10 miliardi di euro per ‘salvare Cipro dalla bancarotta’. “L’accordo è stato raggiunto tra i ministri greco-ciprioti e il Fondo monetario internazionale (FMI).” Cipro ottiene 13 miliardi dollari per il piano di salvataggio; è necessario un giro di vite in materia bancaria. La zona euro e il Fondo Monetario concordano 10 miliardi di euro per il salvataggio di Cipro. I risparmiatori costretti asostenere i costi del salvataggio di Cipro.
Il 28 febbraio 2013, Nicos Anastasiades diventava il presidente di Cipro. Vuole far aderire Cipro alla NATO. Cipro deve anche: 1. aumentare le tasse, 2. ridurre il deficit, 3. liquidare il proprio settore bancario.
Cipro è stata divisa tra greci e turchi, nell’ambito di un piano che sarebbe stato ideato da Henry Kissinger. Secondo le confessioni di un generale della NATO sulle operazioni sotto falsa bandiera. Le banche di Cipro sono gravemente esposte dalla Grecia. Molti dei clienti delle banche cipriote greche sono accusati di essere mafiosi ebraico-russi.

http://fractionsofreality.blogspot.it/2013/03/golpe-della-cia-cipro-obbiettivo-finale.html

Boomerang cipriota in Grecia se chiudono 3 banche e vanno in fumo i depositi...e altri 5500 impiegati vanno a spasso!In fibrillazione la troika governativa.

KYBERNHSH TRAPEZES slide

mercoledì 20 marzo 2013

Dopo piu' di 1000 anni ,Bartolomeo patriarca di Costantinopoli incontra Papa Francesco.

Dopo il NO cipriota... i turchi ne approfittano con le ricerche di petrolio nell'egeo,e massimo all'erta dell'aeronautica greca!Συναγερμός στο Αιγαίο με διαταγή του Α/ΓΕΕΘΑ και με το ερευνητικό στο Καστελόριζο

Με την τουρκική κορβέτα να “κόβει βόλτες” στο Αιγαίο και το τουρκικό ωκεανογραφικό να κάνει έρευνες στο Καστελόριζο, ο Α/ΓΕΕΘΑ διέταξε ενεργοποίηση των αεροπορικών δυνάμεων της της δύναμης ταχείας αντίδρασης με σκοπό την προσβολή ναυτικής δύναμης.

Η διαταγή περιελέμβανε ενεργοποίηση του Συστήματος Αεράμυνας της χώρας με συμμετοχή του συνόλου των σταθμών ελέγχου (ΣΑΕ), κέντρων επιχειρήσεων, Α/Α συστημάτων και όπλων των 3 κλάδων των ΕΔ της χώρας και σκοπό την περαιτέρω βελτίωση των χρόνων αντίδρασης.

Δεν είναι μυστικό ότι υπάρχει ανησυχία για πιθανή τουρκική προσπάθεια δημιουργίας έντασης στην περιοχή που ήδη είναι αποσταθεροποιημένη από την κρίση στην Κύπρο και την Ελλάδα.Συναγερμός στο Αιγαίο με διαταγή του Α/ΓΕΕΘΑ και με το ερευνητικό στο Καστελόριζο

Arcivescovo Crisostomo :a disposizione tutte le proprietà della CHIESA CIPRIOTA per salvare l'Isola !Χρυσόστομος Κύπρου:"Στην διάθεση της Κύπρου όλη η εκκλησιαστική περιουσία"......

Braccio di ferro a 3:Russia,Cipro,Merkel che non accetta soluzioni alternative!Due banche non riapriranno (Banca di Ciprto e Laiki).I russi in soccorso dei ciprioti?



La Troika non accetta prestiti interni.
Rappresentanti della Banca Laiki si trovano gia' a Mosca per trattative sull'acquisto della Banca Cipriota.

KYPROS slide
saluti ciprioti alla Merkel
La Bce ha appena annunciato che fornirà al sistema bancario Cipriota tutta la liquidità necessaria… facciamo a capirci, appena le banche riapriranno ci sarà la più epica corsa agli sportelli dai tempi del 1929… dunque la liquidità necessaria servirà a Britannici e Russi per rimpatriare i capitali (o spostarli alle Bahamas), tutto giusto, civile, legittimo e rispettoso del diritto di proprietà.E i ciprioti?

Oggi alle 18 sit-in di solidarieta' per il popolo Cipriota...

Oggi alle 18  sit-in di  solidarieta' per il popolo Cipriota in via Vassilissis Sofias n. 2 davanti alla sede della Commissione Europea ad Atene

per protestare contro le pesanti decisioni prese dall'Eurogroup contro Cipro.

 

 

Σήμερα στις 6 μ.μ. συγκέντρωση διαμαρτυρίας και αλληλεγγύης στον κυπριακό λαό

Στις 6 το απόγευμα, συμβολική συγκέντρωση διαμαρτυρίας και αλληλεγγύης στον κυπριακό λαό
Ο ΣΥΡΙΖΑ ΕΚΜ καλεί σήμερα, Τρίτη 19/3, στις 6 ώρα το απόγευμα σε συμβολική συγκέντρωση διαμαρτυρίας για τις αποφάσεις του Eurogroup για την Κύπρο και αλληλεγγύης στον κυπριακό λαό στα γραφεία της Ευρωπαϊκής Επιτροπής στην Αθήνα (Βασ. Σοφίας

 

martedì 19 marzo 2013

La spartizione di Cipro!

Cipro,col fiato sospeso e il pres.Anastasiadis annuncia il rigetto della legge sul prelievo forzato...ho una soluzione alternativa!Αναστασιάδης: Η Βουλή θα απορρίψει το νομοσχέδιο για το κούρεμα των καταθέσεων - Έχω εναλλακτικό σχέδιο!

- Μίλησε στην Σουηδική τηλεόραση και δήλωσε απογοητευμένος από την τρόικα και το Eurogroup
- Δεν περνά ως έχει το νομοσχέδιο για το κούρεμα των καταθέσεων
- Όλο το plan B της Κύπρου που συζήτησε ο Αναστασιάδης με τη Μέρκελ
- Ως και 90% των καταθέσεων θα χάσουν οι ανασφάλιστοι καταθέτες
- Με εκποίηση στοιχείων θα αναγκαστούν να πληρώσουν τους καταθέτες οι τράπεζες
- Φήμες για νεα αναβολή της συνεδρίασης
- Όλο το σενάριο που κάνει λόγο για μηδενικό κούρεμα στις καταθέσεις εως 20.000!

Per Cipro anche Putin insorge...Cyprus Bailout: Putin Says Plan 'Unjust, Unprofessional, Dangerous'

 MOSCOW -- The spokesman for Vladimir Putin says the Russian president is strongly critical of a plan to levy a tax on depositors in Cyprus.
Russian companies have an estimated $19 billion in Cypriot bank accounts. Russians have for years seen Cyprus as an investor-friendly jurisdiction with lax banking regulations and low taxes.
A proposed bailout of Cyprus's economy would impose taxes on bank deposits of up to 9.9 percent.
Putin's spokesman Dmitry Peskov said the president criticized the plan in a meeting with economic advisers.
"Putin said such a decision, if taken, would be unjust, unprofessional and dangerous," Peskov said, according to Russian news agencies.

Tra poco il parlamento cipriota votera' per il saccheggio dalle Banche,e in previsione di un voto negativo... l'Europa della Merkel insiste sull'occupazione del sud Europa e si continuano a rifiutare aiuti dalla Cina,dell'ordine di 30 miliardi!Η Κίνα έριξε σωσίβιο 30 δισ. αλλά η Κύπρος δεν το... έπιασε ποτέ!

Il governo attuale,ma anche il precedente hanno sempre rifiutato l'aiuto di 30 miliardi dalla Cina!Lo stesso avvenne esattamente anche in Grecia col Governo Papandreou che rifiuto' aiuti dalla Russia e dalla Cina che avrebbrero evitato il ricorso al Fondo Monetario con i conseguenti memoranda capestri imposti dalla Merkel!E su fondo della cris ci sono le risorse minerarie sia di Cipro che della Grecia che sono riusciti a trovare ultimamente nei mari intornoa Cipro e alla Grecia!Il fallimento dell'euro
il parlamento cipriota

lunedì 18 marzo 2013

Quando la Grecia da' l'esempio...anche dentro una catastrofe umanitaria:primo posto nel trattamento delle tossicodipendenze!

 
Uno studio, volto a valutare il livello qualitativo delle cure fornite ai pazienti con dipendenza da oppiacei, ha assegnato alla Grecia il primo posto tra 10 paesi europei. L'Audit europea di qualità del trattamento oppioidi (EQUATOR) ha esaminato i metodi di trattamento dal punto di vista dei medici e dei pazienti, interpellando oltre 3.000 tra medici e pazienti provenienti da 10 paesi (Austria, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Portogallo, Svezia e Regno Unito). Secondo i risultati, la Grecia è al primo posto nel benchmark di supporto psico-sociale, con il 100% di pazienti soggetti a sostegno psicosociale, seguita dalla Germania, dalla Norvegia e dal Portogallo, rispettivamente con il 63%, 62% e 61%.

La Grecia, insieme al Portogallo, ha evidenziato anche i livelli più bassi di abuso di trattamento, con una percentuale al di sotto del 10% (il 5% in Grecia e l'8% in Portogallo). Livelli del 49% e del 51% sono stati invece riscontrati in Austria ed in Danimarca. 
In un comunicato, l'Organizzazione Nazionale per la Lotta contro le tossicodipendenza (OKANA) ha sottolineato che lo studio pone in rilievo la necessità di un approccio olistico al trattamento delle tossicodipendenze allo scopo di garantire ai pazienti un sostegno step-by-step.
 http://www.puntogrecia.gr

sabato 16 marzo 2013

DIFFERENZE TRA DEVOZIONI POLITICHE... in GRECIA (servi della Troika)-Η ΔΙΑΦΟΡΑ ΤΩΝ ΞΕΝΩΝ ΗΓΕΤΩΝ ΜΕ ΤΟΥΣ ΕΛΛΗΝΕΣ ΥΠΗΡΕΤΕΣ ΤΗΣ ΤΡΟΙΚΑΣ

ηγετης

Papa Francesco piu' vicino agli ortodossi: Bartolomeo I, patriarca della Chiesa di Costantinopoli sarà presente con una delegazione ortodossa.La prima volta di un patriarca alla messa d’insediamento.Ε sara' presente anche una rappresentanza della chiesa ortodossa greca con Dionisio, Mitropolita di Corinto.

Bartolomeo I


Ε' dallo scisma del 1054, che ha separato cattolici e ortodossi, non era mai accaduto che un patriarca fosse presente alla messa d’insediamento di un romano pontefice. Ma con papa Francesco arriverà a Roma il patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, definito “verde” per la sua azione decisa volta alla responsabilità per il creato.

Già nel telegramma di congratulazioni immediatamente dopo l’elezione di papa Bergoglio, Bartolomeo I aveva mostrato tutto il suo calore dichiarandosi “certo” che il nuovo Santo Padre potrà “contribuire alla pace della già martoriata umanità, dei poveri e dei sofferenti" oltre che promuovere un “nuovo slancio al cammino per l'unità delle due Chiese".
E Bartolomeo non verrà a Roma da solo: con lui, nella delegazione ortodossa, saranno presenti anche il metropolita di Pergamo, Ioannis Zizioulas, copresidente della Commissione mista per l'unità fra cattolici e ortodossi (e autore della teologia del creato come “luogo eucaristico”), cui si aggiungerà Tarassios, metropolita ortodosso di Argentina e Gennadios Zervos, il metropolita d’Italia e Malta. 
Στην ενθρόνιση του νέου Πάπα της Ρώμης, θα παραστεί ο Οικουμενικός Πατριάρχης κ. Βαρθολομαίος, την Τρίτη 19 Μαρτίου 2013.
Να αναφερθεί ότι η επίσκεψη αυτή είναι ιστορική, αφού για πρώτη φορά μετά το σχίσμα του 1054 θα παραστεί Οικουμενικός Πατριάρχης.
Τον Οικουμενικό Πατριάρχη θα συνοδεύουν ο Σεβ. Μητροπολίτης Περγάμου κ. Ιωάννης, ο Μητροπολίτης Αργεντινής Ταράσιος και ο Μητροπολίτης Ιταλίας κ. Γεννάδιος.
Τέλος να σημειωθεί ότι με την κίνηση αυτή, ο Προκαθήμενος της Ορθοδοξίας στέλνει ένα δυνατό μήνυμα ενότητας στους Χριστιανούς του κόσμου.
 Την Τρίτη 19 Μαρτίου 2013 θα τελεστεί η ενθρόνιση του 266ου Πάπα.
Στην ενθρόνιση θα παραστεί και Αντιπροσωπεία της Ελλαδικής Εκκλησίας.Σύμφωνα με πληροφορίες την Εκκλησία της Ελλάδος θα εκπροσωπήσει ο Σεβ. Μητροπολίτης Κορίνθου κ. Διονύσιος.
Dionisio Mitropolita di Corinto


venerdì 15 marzo 2013

Bazar greco,ad Atene compri un appartamento di 107 mq a 50mila euro (trattabili) e con 50 euro di benzina hai un pasto gratis in taverna!





Scontro con Ankara per i petroli nell'Egeo,Europa, che oggi vota, dalla parte dei greci.(al contrario del governo che si e' dimostrato accondiscendente verso i turchi!)Κόλαφος της Ε.Ε. κατά Τουρκίας για ελληνική ΑΟΖ - Δεν αποκλείει σύγκρουση με Άγκυρα


Ελληνοτουρκική κρίση στο Αιγαίο για τους υδρογονάνθρακες της ελληνικής ΑΟΖ βλέπει το Ευρωπαικό Κοινοβούλιο και καλεί την ΕΕ να μεριμνήσει για την προστασία του Διεθνούς Δικαίου, σε μία εξέλιξη θετική για τα ελληνικά συμφέροντα που προκλήθηκε από κείμενο της ευρωβουλευτού Ν.Τζαβέλα που κατατέθηκε προς ψήφιση.
Κάτι που που καταδεικνύει ότι η δειλή πολιτική της κυβέρνησης όπως επιδείχθηκε στο πρόσφατο ταξίδι στην Τουρκία μόνο ενδεδειγμένη δεν ήταν.

giovedì 14 marzo 2013

"L'ebreo" (di G.Clementi) in scena ad Atene per la regia di Pietro Nakos,all'Altera Pars-«Ο Εβραίος» ξεκινά στο Altera Pars

Ο θεατρικός οργανισμός Altera Pars  παρουσιάζει  για πρώτη φορά στην Ελλάδα το έργο «Ο Εβραίος» σε ελεύθερη απόδοση και διασκευή Πέτρου Νάκου. Είναι βασισμένη στο έργο του Τζιάννι Κλεμέντι ( “L’ Ebreo” -  βραβείο SIAE ).
Μια ανατρεπτική κωμωδία, που μέσα από  πικρό  χιούμορ και απρόβλεπτες καταστάσεις, οδηγείται προς ένα αναπάντεχο φινάλε…
ΟΙ ΣΥΝΤΕΛΕΣΤΕΣ
Μετάφραση/Διασκευή : Πέτρος Νάκος
Σκηνοθεσία: Πέτρος  Νάκος
Σκηνικά/ Κοστούμια: Δέσποινα Χειμώνα
Σχεδιασμός φωτισμών: Βασίλης Κλωτσοτήρας
Επιμέλεια μουσικής/ήχων: Ιάκωβος Δρόσος
Βοηθός σκηνοθέτη: Παναγιώτης Ασημακόπουλος
Παίζουν:  (Με σειρά εμφάνισης)
Μίνα  Χειμώνα  -  Χάρης  Σώζος  -  Μπάμπης  Κλαλιώτης

ΑΝΟΙΧΤΗ ΓΕΝΙΚΗ ΔΟΚΙΜΗ: ΠΕΜΠΤΗ 14 ΜΑΡΤΙΟΥ ΜΕ ΓΕΝΙΚΗ ΕΙΣΟΔΟ 6 ΕΥΡΩ

Προγραμματισμένη πρεμιέρα: Παρασκευή 15 Μαρτίου
Παραστάσεις: Παρασκευή και Σάββατο στις 21:15 και Κυριακή στις 20:00
Εισιτήρια: 15 ευρώ (κανονικό) – 10 ευρώ (μειωμένο)
Διάρκεια: 90’
Παραγωγή:  ALTERA PARS
Βρίσκεται: Μεγ. Αλεξάνδρου 123-Κεραμεικός / Τηλ. 210 3410011- fax: 210 3410950 www.alterapars.gr/altera_pars@yahoo.gr

Υπόθεση: Βρισκόμαστε στη Θεσσαλονίκη, το έτος  1955. Η xώρα παλεύει να σταθεί στα πόδια της. Οι συνθήκες που επικρατούν θυμίζουν έντονα την Ελλάδα του σήμερα… αδύναμη οικονομία, πολιτική αβεβαιότητα, φτώχεια, ανασφάλεια…
Σε  αυτό  το ζοφερό και μίζερο περιβάλλον, το ζεύγος Τσιγαρίδα αποτελεί μια λαμπερή-ενίοτε προκλητική-εξαίρεση, απολαμβάνοντας  επί  13 χρόνια μια άνετη και  πολυτελή ζωή στο κέντρο της εβραϊκής συνοικίας της Θεσσαλονίκης…  Δεν  ήταν πάντα έτσι όμως… Εκείνος…. ένας απλός και ταπεινός υπάλληλος… Εκείνη… μια υπηρέτρια. Η τύχη τους  χαμογέλασε  αναπάντεχα και άλλαξε τη ζωή τους  προς το καλύτερο, ξαφνικά και απρόσμενα μια νύχτα του 43’, κατά τη διάρκεια της γερμανικής κατοχής, όταν χάρη σε ένα παιχνίδι της μοίρας, βρέθηκαν  να καρπώνονται μια αξιοσέβαστη πλην όμως “ξένη” περιουσία. Ο Εβραίος  της  ιστορίας μας, εξέχων  μέλος της ευημερούσας και ακμάζουσας εβραϊκής κοινότητας της Θεσσαλονίκης , ένας πλούσιος  υφασματέμπορας  και εισοδηματίας , το αφεντικό του Χαράλαμπου Τσιγαρίδα, υπό  τον φόβο και την απειλή της δήμευσης της περιουσίας του από τις δυνάμεις  της γερμανικής κατοχής και της ναζιστικής νομοθεσίας, αποφασίζει στην απελπισία του, να μεταβιβάσει “εικονικά” το βιός του, στον έμπιστό του υπάλληλο Χαράλαμπο και τη σύζυγό του Ασημίνα, με την συμφωνία να το λάβει πίσω με τη λήξη του πολέμου.
Ο πόλεμος  τελείωσε,  αλλά ο “Εβραίος’’ δεν επέστρεψε… ποιός ξέρει τι να απέγινε… επί 13 χρόνια, ουδείς αναζήτησε την περιουσία… δημιουργώντας στο ζεύγος Τσιγαρίδα, δικαίως ή αδίκως, την πεποίθηση ότι η αναπάντεχη κοινωνική και η οικονομική τους ανέλιξη είναι  πλέον μια οριστική και αμετάκλητη πραγματικότητα.
 Ώσπου  ξαφνικά… ένας  απρόσκλητος επισκέπτης,  τους χτυπάει την πόρτα… Και αν είναι αυτός?  Ο νόμιμος  ιδιοκτήτης?  Αν είναι  ο “Εβραίος’’?  Ο κίνδυνος  να  απολέσουν τα “κεκτημένα’’ μιας  ζωής τους αναστατώνει… Η προοπτική  να  επιστρέψουν στο ταπεινό τους παρελθόν τους διχάζει και τους τρομοκρατεί. Να  τού  ανοίξουν?
 Η ανελέητη και  δαιμόνια  Ασημίνα, γοητευμένη από τη δύναμη του χρήματος, αποφασισμένη να “γαντζωθεί’’ με λύσσα σε ότι θεωρεί ότι της ανήκει, χρησιμοποιεί κάθε θεμιτό και αθέμιτο μέσο για να κάμψει τις ηθικές αναστολές του φιλότιμου συζύγου της… τον πείθει να κρατήσουν την πόρτα κλειστή… Να αγνοήσουν το παλιό “αφεντικό’’, τον ευεργέτη τους… που δεν ήταν άλλωστε  παρά “ένας άσπλαχνος και χυδαίος τοκογλύφος, ένας εκμεταλλευτής’’. Ο Εβραίος όμως συνεχίζει  να  τους  χτυπά  επίμονα  την πόρτα. Επί  πέντε  ημέρες  παραμένουν  άυπνοι , αναζητώντας  λύση… Η δύναμη του χρήματος  έχει για τα καλά διαβρώσει τις ψυχές τους, ο φόβος και η ανασφάλεια της επιστροφής στο ταπεινό και φτωχικό παρελθόν θολώνει επικίνδυνα το μυαλό τους. Η αίσθηση  της πραγματικότητας  διαστρεβλώνεται σαδιστικά, οδηγώντας το ζευγάρι, στην απόλυτη παράνοια….
Η πόρτα της συνείδησης,  μπορεί να παραμένει ερμητικά κλειστή απέναντι σε όλους και σε όλα, αλλά όχι απέναντι στους ίδιους τους, τους εαυτούς…

L'ebreo

(Premio Siae - Eti - Agis - I edizione 2007)


Note dell’autore

Negli anni ’40
, con l’entrata in vigore delle leggi sulla discriminazione razziale, emanate dal regime fascista, molti ebrei, presagendo un destino incerto, avevano pensato di mettere al riparo i loro beni, da presumibili espropri, intestando le loro proprietà a prestanome fidati di razza ariana. Marcello Consalvi, al tempo oscuro ragioniere, è stato uno dei fortunati beneficiari. Il suo Padrone gli ha intestato tutte le proprietà. E’ ricco e vive con la moglie Immacolata nello splendido appartamento del Padrone nel ghetto ebreo di Roma. La vita borghese della coppia è improvvisamente sconvolta, dopo 13 anni, da qualcuno che bussa alla loro porta.
L’Ebreo nasce dal desiderio, partendo da un fatto poco frequentato storicamente e teatralmente, di indagare, per l’ennesima volta, l’animo umano. E specificatamente il grado di aberrazione che un essere umano può raggiungere pur di non rinunciare ai suoi privilegi. Certo, in quanto ad aberrazione, la storia contemporanea non teme confronti. La scrivo volutamente con la “s” minuscola questa storia, probabilmente perché vivendola in prima persona non ho di conseguenza avuto l’opportunità di somatizzarla. Ma la percezione che si ha di questi nostri anni tanto “piccoli” e tanto volgari, è talmente fastidiosa da provocare spesso una voglia,  più che di digestione, di esorcismo. Scriverne non è facile. Ricercare poi poesia in questa “storia” è davvero impresa impossibile. Poesia, spesso tragica, che al contrario si respira frequentemente nella “Storia”, con la “S” ‘stavolta sì maiuscola. La II guerra mondiale, ad esempio, ormai somatizzata e  sedimentata al punto da non costituire più un monito per le generazioni più giovani, assume per questo tentativo, l’aspetto di una vera e propria esigenza drammaturgica. Infatti, anche se è solo il ricordo della Guerra e delle atrocità degli anni ’40 ad essere evocato nel L’Ebreo,  ciò credo basti a riempire di significato altro l’invenzione della trama. La piccola storia di una coppia travolta dall’evento, tanto temuto, quanto atteso. Il tentativo di descrivere il progressivo deteriorarsi della certezza in una sorta di accidia, per quanto concerne il personaggio maschile, e da una vera e propria incredulità, che non tarda a trasformarsi in rabbia ed ira, ad obnubilare il personaggio femminile. La scelta espressiva del “romano” per raccontare tutto ciò, si inquadra, prima che in un percorso personale, nell’esigenza di proporre un’ambientazione ideale (Il Ghetto di Roma) e mettere in risalto le qualità/difetti dei protagonisti. E, a dispetto dei sacrosanti pregiudizi verso un uso/abuso cabarettaro-televisivo del linguaggio romano, in questo specifico caso, credo sia la lingua giusta per  esaltare in senso teatrale il cinismo e la follia dei nostri protagonisti.

Gianni Clementi
Note di Enrico Maria Lamanna

Era l’anno della nevicata a Roma
, quella del ‘56, anno in cui prende corpo la storia de L’Ebreo, premio Siae – Eti – Agis  scritto da Gianni Clementi.
Era da un po’ che io e Gianni ci inseguivamo: quel suo saper raccontare storie, semplicemente storie, quel suo amore verso il dialetto romano, alzato finalmente a lingua, erede di Monicelli, Risi, ma ancor più di Age e Scarpelli e di Suso Cecchi D’Amico.


E così, io che amo la drammaturgia contemporanea, sempre pronto a creare i classici del 2000, resto folgorato da Gianni e parto con L’Ebreo. E ne ricreo i sapori, le atmosfere di una Roma che fu, quella del ’56 appunto, nel pieno dopoguerra, ma dove però la capitale era in mano ad una classe di “cafoni arricchiti”, che vivevano di usura e di proprietà usurpate o acquisite dagli ebrei padroni di palazzine per la città di Roma e nel ghetto, che lasciavano in consegna alla servitù i propri averi prima di essere deportati, con l’impegno di riaverli al ritorno. Molti non sono tornati, pochi sì. Ed ecco la storia di Clementi: cosa succede se improvvisamente una famiglia proletaria si trova proprietaria di svariati beni, e la ricchezza li rende avidi, cattivi e sciacalli, che cosa succede se sempre improvvisamente si ripresenta l’Ebreo, legittimo proprietario, a richiedere dopo 13 anni i propri averi?


Mi trovo ora a dirigere Ornella Muti, al suo debutto teatrale. Per Ornella alias Francesca alias Immacolata (la protagonista) trovo un registro popolare, violento, arrabbiato, e se in Notturno di donna con ospiti di Ruccello l’Adriana di Giuliana De Sio al finale rivelava una Medea metropolitana, qui l’Immacolata di Ornella, sotto la neve che imbianca la capitale, rivela una lady Macbeth de nonatri, dolorosa e folle, vendicativa e selvaggia.
Con grande umiltà, Ornella ha indossato i panni di Immacolata, lasciandosi guidare nel dedalo ironico-tragico del personaggio pronto a tutto.

E se il marito rappresenta una Roma che fu, e Tito una Roma naif forte e greve, Immacolata è certamente il nuovo che avanza, che perde il concetto di valori e si accanisce anche contro se stessa.
E il percorso sonoro di questo spettacolo ci porta attraverso un film in bianco e nero, un po’ del tipo Poveri ma belli, ma anche un film dove Immacolata diventa pure una creatura della cinematografia di Aldrich degli anni ’60, e penso alla perfidia di Olivia De Havilland in Piano, piano, dolce Carlotta, ma dove riecheggia, invece, l’urlo della Magnani «Francesco!... Francesco!...», l’urlo della sopravvivenza.

A Giuliana, la mia amica di sempre.

sabato 9 marzo 2013

Brutte notizie per il colosso Bayer:Grecia, l’università di Creta inventa la bio-aspirina. Costerà un euro L'ateneo, uno dei centri di eccellenza continentale, ha messo a punto un brevetto mondiale per la nuova aspirina biologica - a base di erbe e olio - senza un cents di fondi pubblici ma solo con il sudore dei ricercatori dell'ateneo e della Rethymnon Cooperativa Agricola.

Quale migliore occasione della crisi e di ristrettezze materiali infinite per produrre nuove idee e soluzioni low cost? L’università di Creta, uno dei centri di eccellenza continentale, ha messo a punto un brevetto mondiale per la nuova aspirina biologica, senza un cent di fondi pubblici ma solo con il sudore dei ricercatori dell’ateneo e della Rethymnon Cooperativa Agricola. In attesa della necessaria certificazione da parte dell’Emea e della Fda (le autorità competenti statunitensi ed europee) potrebbe essere immessa sul mercato già nel corso di quest’anno al prezzo concorrenziale di un euro. La nuova aspirina biologica porta la firma di Creta e di una ricetta molto antica, basata sul mix di tre erbe che crescono nell’isola del Minotauro, sciolte nel pregiato olio d’oliva locale
 http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/09/grecia-luniversita-di-creta-inventa-laspirina-naturale-costera-euro/524621/

Greece

Headquarters of Bayer Hellas is situated in Maroussi, a suburb north-east of Athens.
The Giant-Headquarters of Bayer Hellas is situated in Maroussi, a suburb north-east of Athens.

giovedì 7 marzo 2013

Lacrimogeni contro...i ragazzini a Ierissos,penisola calcidica...in rivolta

Greece: Police besieges village, teargasses school

#Greece Riot police have pulled back to edge of Ierissos at this time (LPC w resident) #Skouries #rbnews
Theodora Oikonomides@IrateGreek
#Greece Police spox denies any teargas used in Ierissos in TV phone interview. TV presenter answers "are you kidding?" #rbnews #Skouries
 
The Latinamericanisation of #Greece - "Beat them, and then beat them some more". Brought to you by #Troika Productions Ltd. #skouries
 
#Greece SKAI TV presenter hints ppl were "besieging" Ierissos police station, residents deny, no evidence whatsoever #Skouries #rbnews

mercoledì 6 marzo 2013

...la svendita della Grecia (oro e argento della penisola calcidica) incomincia... nel 2004 col governo Simitis...poco prima delle elezioni!

La EuropeanGoldfields...affiliata della Goldman Sachs ha sborsato la bellezza di 11 milioni di euri!!!!...per un valore reale di almeno 15,4 miliardi di euri!!!!

 ΑΠΟΚΑΛΥΨΗ - ΒΟΜΒΑ: ΠΩΣ η εταιρία EuropeanGoldfields που έχει σχέση με την Goldman Sachs, με μόλις 11 εκ.ευρώ αγόρασε από το Δημόσιο, Χρυσό και Αργυρο αξίας 15.4 Δισεκατομμυρίων!!!

 Ετσι μια εταιρία με κυριότερο περιουσιακό στοιχείο τα Μεταλλεία Κασσάνδρας, που τα είχε αγοράσει μόλις 11.000.000 ευρώ παραμονές των εκλογών του 2004 επί Κ. Σημίτη, αποτιμήθηκε σε ... 1,8 δισ. ευρώ. 
 Σύμφωνα με την εφημερίδα Αυγή που είχε ασχοληθεί τότε με το θέμα σε άρθρο της ( Κλικ Εδώ) τα μεταλλεία χρυσού της Χαλκιδικής πουλήθηκαν το 2003 από το «Ελληνικό Δημόσιο» στη εταιρεία "Ελληνικός Χρυσός”έναντι 11 εκατομμυρίων ευρώ. Κατά την Αυγή η εταιρεία "EuropeanGoldfields" (ΚΛΙΚ ΕΔΩ)

Το εκπληκτικότερο που ανακαλύψαμε όμως, είναι ότι η εν λόγω εταιρία, ανήκει στην Goldman Sachs (upbeat on European Goldfields after Greek approval) !!!

Είπε κανείς τίποτε;

Οσοι γνωρίζετε αγγλικά διαβάστε το παρακάτω: Κλικ εδώ
(MartynKonig
Director (Executive Chairman and President)

MartynKonig has 27 years experience in investment banking and the commodity markets and is also a Non-Executive director of TSX listed Newgold Inc. He has extensive experience in the natural resource sector, which includes senior management responsibility in resource finance and commodity trading operations at various international investment banks. Mr. Konig was a main Board Director of NM Rothschild and Sons Ltd. for 15 years and held senior positions at Goldman Sachs and UBS. Mr. Konig is a Barrister and Fellow of the Chartered Institute of Bankers. Kλικ Εδώ)

Goldman Sachs upbeat on European Goldfields after Greek approval


http://www.aegeantimes.gr/article.asp?id=43672&type=1&kata=0

Furto con scasso delle ricchezze greche (documentario francese France 2)


Pubblicato in data 02/feb/2013
«Ελλάδα: Το μεγάλο ξεπούλημα», αυτός είναι ο τίτλος του επεισοδίου της εκπομπής «Ειδικός Απεσταλμένος» που προβλήθηκε στις 20 Δεκεμβρίου από το γαλλικό τηλεοπτικό κανάλι France 2.

Στα 25 περίπου λεπτά της εκπομπής γίνεται εκτενής αναφορά για τα περιουσιακά στοιχεία και την κληρονομιά που έβγαλε η χώρα στο σφυρί (νησιά, λιμάνια, παλάτια, ακόμα και μεταλλεία), καθώς και για τις κακοδαιμονίες της χώρας. Ωστόσο, στο επεισόδιο, αυτό που προκάλεσε τη μεγαλύτερη αίσθηση είναι το τελευταίο 10λεπτο με το ρεπορτάζ για τα μεταλλεία χρυσού στη Χαλκιδική και την Καναδική εταιρεία Ελντοράντο.

Gli indignati greci riscendono in campo domenica alle 18,00-Την Κυριακή 10 Μαρτίου στις 6 το απόγευμα, η πλατεία Συντάγματος


An "indignant" cover of the greek song "Adrenaline", which is another kind of Molotov cocktail, dedicated to all those who ruled and are still ruling my country.

Μια "αγανακτισμένη" διασκευή της "Αδρεναλίνης", που αποτελεί μια άλλου τύπου Μολότωφ, αφιερωμένη σ όλους αυτούς που κυβέρνησαν και κυβερνούν την χώρα μου.

Αν συμφωνείτε με την περιγραφή της Ελληνικής Ιστορίας όπως παρουσιάζεται στο βίντεο, παρακαλώ διαδώστε το, ειδικά στο εξωτερικό. Το ζόμπι του φασισμού που ξαναξύπνησε, αφορά όλους τους πολίτες του πλανήτη.

Χρήστος Τσαπράζης ("Ξύλινα σπαθιά") : Μπάσο.
Κώστας Πουλής (πρώην "Μωρά στη φωτιά") : Κιθάρα, φωνητικά, προγραμματισμός, βίντεο.
Βαγγέλης Valis Παπαγεωργίου: Πλήκτρα.

martedì 5 marzo 2013

Prove di dialogo tra Tsipra e Destra?..questa sera al Megaro della Musica...Ο Τσίπρας «αποθεώνει» τον Κωνσταντίνο Καραμανλή


Tsipra partecipera' questa sera alle manifestazioni in ricordo di K.Karamanlis ...nonostante la base e molti esponenti di Tsipra  si siano dichiarati contrari!




Δεκαπέντε χρόνια συμπληρώνονται φέτος από το θάνατο του Κωνσταντίνου Καραμανλή (1907-1998)...Στην εκδήλωση του ιδρύματος «Κωνσταντίνος Καραμανλής», στο Μέγαρο Μουσικής, θα μιλήσουν απόψε ο πρωθυπουργός Αντώνης Σαμαράς, οι πρόεδροι του ΠΑΣΟΚ Ευάγγελος Βενιζέλος και της ΔΗΜΑΡ Φώτης Κουβέλης, αλλά και ο αρχηγός της αξιωματικής αντιπολίτευσης Αλέξης Τσίπρας. Το «παρών» θα δώσει ο Πρόεδρος της Δημοκρατίας, Κάρολος Παπούλιας, ενώ από την εκδήλωση δεν θα μπορούσε να λείπει και ο πρώην πρωθυπουργός Κώστας Καραμανλής.