Nel gennaio 2012, quando è esploso lo
scandalo “Gorilla”,
Anna Bubeníková si è ritrovata al centro delle rivelazioni sulla
corruzione in Slovacchia contenute nei rapporti dei servizi segreti
pubblicati su internet. Bubeníková è stata costretta a dimettersi dalla
carica di direttrice del Fondo del patrimonio nazionale (Fnm), dove si
occupava di privatizzazioni. ...
La Tv Markíza ha infatti rivelato che la donna è stata scelta per far
parte di un comitato della
Commissione europea incaricato di
supervisionare le privatizzazioni in Grecia.
Se il ritmo delle privatizzazioni in Grecia sarà anche soltanto la metà
di quello della Slovacchia, ci saranno buone possibilità di salvare
l’eurozona. […] Come testimonia anche il documento ‘Gorilla’, la
Bubeníková è molto efficace. Vendere beni per 5 miliardi dev’essere un
gioco da ragazzi per lei.
Tuttavia, ricorda Sme, la giustizia slovacca non ha ancora deciso di
interrogare Bubeníková. Con tono disilluso, il quotidiano scrive che “se
la troika [Ue-Bce-Fmi] è indifferente” ai sospetti di corruzione su
Bubeníková, “non c’è ragione per cui non debba aiutare i greci”.