martedì 30 giugno 2015

REFERENDUM in GRECIA:Per la prima volta nella storia europea degli ultimi anni l'Europa è in grossa difficoltà di fronte ad un governo di politici onesti!



Ancora un greco ,Tsipras e il suo governo ,come Leonida e i suoi 300, sacrificandosi,stà ricambiato la storia dell'occidente!

Tsipras paga le conseguenze dei governi precedenti che incominciando da quello del socialista PAPANDREOU che per slogan aveva "I SOLDI CI SONO",ma non l'ha mai trovati!...e nonostante avesse accettato l'imposizione europea di ben 2 memoranda viene scalzato dalla stessa Europa perchè di ritorno da un incontro fallimentare a Bruxelles sulla via del ritorno in aereo si era permesso di pronunciare la parola "REFERENDUM!"

Il suo governo andò a pezzi e fu sostituito da uno tecnico ,(come da noi Monti!)capeggiato dal banchiere Papadimos richiamato a sua insaputa dall'America.

Non soddisfatti nenache dall'ultimo banchiere primo ministro i poteri europei impongono di nuovo elezioni e fanno vincere di un soffio su Syriza il ben navigato di destra Samaras che conduce la sua campagna politica con lo slogan "STRAPPERO' i 2 MEMORANDA" e a Bruxelles gliele canteremo noi agli europei,perchè non sanno di che pasta sono fatti i greci!

Alle ultime elezioni,vinte da Syriza,il partito di Samaras usava slogan talebani, di distruzione di massa e del tipo se vince Tsipras il giorno dopo non avrete neanche la carta igienica!

Adesso dopo circa 5 mesi di governo Tsipras stabile nei suoi principi ,e con lo scoglio dell'incorrutibilità che per i vertici europei non rientrava nella logica ormai consacrata delle trattative usuali con tutti i governi passati in Grecia ma anche con gli altri Governi membri dell'unione!...i greci si trovano di fronte ad un nuovo attacco che però non viene più dalle Termopoli e da nemici dichiarati e peggio ancora da paesi in teoria amici e alleati!

E dopo 5 anni di cosiddetti aiuti europei la situazione economica e sociale continua a peggiorare ormai a vista d'occhio,e solo gli imbecilli di turno che vanno dai professori cattedratici o esperti analisti economici da 4 soldi,locali o internazionali,in nome di una crociata che vorrebbe continuare a salvare l'euro e l'Europa attraverso la cavia greca,con antibiotici economici ormai scaduti e che non curano minimamente nenache la febbre del malato greco bensi gli danno il colpo di grazia continuando a proporre aiuti della stessa solfa degli ultimi 5 anni!

Il referendum non è come dice Renzi una scelta tra la dracma e l'euro ma l'ultima chance europea che attraverso le ingiuste sofferenze imposte ai greci potrà ridare una scossa morale ad un Europa ormai da troppo tempo cinica !

Comunque vada il referendum del prossimo 5 luglio, Tsipras ha comunque vinto perchè come Leonida ha cambiato per sempre il corso della storia europea!

2 commenti:

  1. la democrazia nata ad Atene speriamo non muoia con Atene. Certo è un momento triste per un Europa che non sa comprendere.

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