martedì 21 settembre 2010

ONU:il presidente IVANOV (Fyrom Macedonia)accusa la Grecia.


21.09.2010
Notizie dai Balcani » Agenzia Balcani


New York/USA - Il Presidente della Macedonia Gjorge Ivanov, durante il Summit sugli Obiettivi del Millennio tenutosi oggi tra i membri dell'Assemblea Generale della Nazioni Unite, ha criticato gli ostacoli creati dalla Grecia all'economia macedone, a causa della controversia sul nome. "La povertà, la disoccupazione, il debole sviluppo economico, la mancanza di investimenti esteri" sono ambiti in cui il Governo macedone si è impegnato, ma è stato ostacolato dalle autorità greche, ha sostenuto Ivanov. “Certo la maggioranza in questa sala penserà che sia, quantomeno, strano che gli ostacoli allo sviluppo debbano essere cercati nelle azioni di uno Stato membro dell'Unione Europea e della NATO. Purtroppo, devo dire che la Macedonia è stata ostacolata nel suo sviluppo economico proprio dal suo primo vicino. Abbiamo un problema imposto per la scelta del nome dello Stato, ma tale problema, oltre che sul piano politico, sta creando complicazione serie allo sviluppo economico e all'attrazione degli investimenti esteri, cioè a settori in grado di ridurre direttamente la povertà e la disoccupazione", ha dichiarato il Presidente Ivanov. Egli ha paragonato l'attuale atteggiamento all'embargo commerciale applicato dalla Grecia nel 1994, in quanto l'attuale battuta d'arresto nel processo di adesione alla UE e alla NATO hanno le stesse conseguenze economiche di un embargo.



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