martedì 4 gennaio 2011

12,5 chilometri di rete contro l'invasione di profughi dalla Turchia sull'Evro

La Grecia ha confermato che costruira' una barriera lungo i 12,5 chilometri del confine con la Turchia sull'Evro per fermare l'immigrazione illegale, ignorando le riserve espresse da Bruxelles su tale progetto.

Il ministro per la Protezione del cittadino, Cristos Papoutsis, ha affermato ieri che Atene intende ''installare mezzi di deterrenza per far fronte all'immigrazione illegale'' al confine con la Turchia. '' La societa' greca non puo' sopportare tale piu' fardello''...nonostante Frontex che costa un milione di euro al giorno,continuano ad entrare piu' di 300 profughi al giorno! ha sottolineato, ribadendo che per tale ragione e' necessario realizzare la barriera.
Papoutsis non ha precisato in cosa consisteranno esattamente i ''mezzi di deterrenza'', ma la stampa parla di un muro con reticolati in un'area oggi completamente sprovvista di ostacoli naturali all'ingresso dei clandestini.

(la tela del ministro:se l'ipocrisia era un lavoro a maglia...si poteva recintare tutto il Paese.) www.antiphono.wordpress.com

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