Grecia, l'orrore dell'austerity raccontato da Laura Boldrini
Il presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini è stata recentemente in Grecia, dove ha anche incontrato Alexis Tsipras, in qualità di vice-presidente del parlamento ellenico. Dal viaggio ha ricavato un taccuino che ieri sera ha raccontato, senza omettere particolari scabrosi, alla trasmissione Ballarò. "Con i greci rilanciamo una Europa del Mediterraneo"
Un quadro realistico e drammatico che spinge Boldrini a proporre alle istituzioni greche di fare una conferenza a Roma durante il loro semestre prima delle elezioni europee, “proprio per rilanciare da Roma insieme agli amici greci, una dimensione europea che sia basata anche sulle istanze che vengono dal Mediterraneo”. "I diabetici preferiscono farsi tagliare gli arti"
"Ho visto un paese veramente in crisi – ha detto Boldrini - . Un paese in cui a detta degli operatori, dei medici, ci sono seri problemi per tutti. Ad esempio c'e' il 30% della popolazione che non ha piu' accesso alle cure sanitarie gratuite, il che significa che se una giovane disoccupata deve partorire e va in ospedale, deve pagare almeno mille euro per avere il certificato medico e per il certificato di nascita del bambino. Questo crea molti problemi evidentemente", ha aggiunto. "Ci parlano di malati di diabete che arrivano in ospedale per farsi tagliare gli arti perche' non avevano i soldi per le cure. Ci parlano di malattie che erano sparite e che oggi, purtroppo, sono ritornate- racconta ancora Boldrini- le malattie della poverta'. Cosi' come e' aumentato molto il numero dei bambini abbandonati: nel giro di un anno c'e' stato un raddoppio, come ci hanno detto i responsabili degli orfanatrofi. Abbiamo una fotografia di un paese che sta pagando un prezzo altissimo e io ritengo che nel concepire oggi l'Europa del futuro, noi dovremmo partire dagli ospedali e dagli orfanatrofi della Grecia. Da qui bisogna ripartire per pensare l'Europa". Questa, spiega la presidente della Camera, "e' una crisi che non colpisce solo le fasce piu' vulnerabili. Questa e' una crisi che colpisce vivamente anche il ceto medio.Si vede proprio un calo drastico nello stile di vita, negli standards. Basta andare nelle citta' e si vedono moltissimi negozi chiusi. Quindi c'e' stato proprio un radicale impoverimento della societa' greca".
Un quadro realistico e drammatico che spinge Boldrini a proporre alle istituzioni greche di fare una conferenza a Roma durante il loro semestre prima delle elezioni europee, “proprio per rilanciare da Roma insieme agli amici greci, una dimensione europea che sia basata anche sulle istanze che vengono dal Mediterraneo”. "I diabetici preferiscono farsi tagliare gli arti"
"Ho visto un paese veramente in crisi – ha detto Boldrini - . Un paese in cui a detta degli operatori, dei medici, ci sono seri problemi per tutti. Ad esempio c'e' il 30% della popolazione che non ha piu' accesso alle cure sanitarie gratuite, il che significa che se una giovane disoccupata deve partorire e va in ospedale, deve pagare almeno mille euro per avere il certificato medico e per il certificato di nascita del bambino. Questo crea molti problemi evidentemente", ha aggiunto. "Ci parlano di malati di diabete che arrivano in ospedale per farsi tagliare gli arti perche' non avevano i soldi per le cure. Ci parlano di malattie che erano sparite e che oggi, purtroppo, sono ritornate- racconta ancora Boldrini- le malattie della poverta'. Cosi' come e' aumentato molto il numero dei bambini abbandonati: nel giro di un anno c'e' stato un raddoppio, come ci hanno detto i responsabili degli orfanatrofi. Abbiamo una fotografia di un paese che sta pagando un prezzo altissimo e io ritengo che nel concepire oggi l'Europa del futuro, noi dovremmo partire dagli ospedali e dagli orfanatrofi della Grecia. Da qui bisogna ripartire per pensare l'Europa". Questa, spiega la presidente della Camera, "e' una crisi che non colpisce solo le fasce piu' vulnerabili. Questa e' una crisi che colpisce vivamente anche il ceto medio.Si vede proprio un calo drastico nello stile di vita, negli standards. Basta andare nelle citta' e si vedono moltissimi negozi chiusi. Quindi c'e' stato proprio un radicale impoverimento della societa' greca".
Bisogna cercare una risposta strutturale
Per Boldrini non servono interventi di emergenza, "qui – dice - il problema qui e' strutturale. Certo si vive un momento duro, grave ma non e' la risposta emergenziale che bisogna cercare. Qui bisogna cercare una risposta strutturale, riuscire ad affiancare alle misure di austerity le misure della crescita, il rilancio dell'occupazione specialmente quella giovanile. Parliamo di un paese come la Grecia dove la disoccupazione giovanile e' del 65% e quella generale del 27%. Questi sono dati veramente allarmanti. Allora io credo che per riuscire ad influenzare le istituzioni europee sia necessario oggi fare un fronte comune. Paesi che hanno piu' o meno le stesse istanze possano fare in modo che queste istanze vengano fatte presenti con forza e anche tenute nella dovuta considerazione".
Per Boldrini non servono interventi di emergenza, "qui – dice - il problema qui e' strutturale. Certo si vive un momento duro, grave ma non e' la risposta emergenziale che bisogna cercare. Qui bisogna cercare una risposta strutturale, riuscire ad affiancare alle misure di austerity le misure della crescita, il rilancio dell'occupazione specialmente quella giovanile. Parliamo di un paese come la Grecia dove la disoccupazione giovanile e' del 65% e quella generale del 27%. Questi sono dati veramente allarmanti. Allora io credo che per riuscire ad influenzare le istituzioni europee sia necessario oggi fare un fronte comune. Paesi che hanno piu' o meno le stesse istanze possano fare in modo che queste istanze vengano fatte presenti con forza e anche tenute nella dovuta considerazione".
Informatevi che cosa sta succedendo in Grecia? Cercate la risposta perché i paesi nei Balcani non sono entusiasti per Tsipras? Forse perché hanno già vissuto il futuro che promette Tsipras con tutti quelli che sono dietro di lui, anche le banche? Questa volta non vi do il link, trovateli da soli! E' facile criticare uno che voleva solo aprirvi gli occhi. L'orgoglio italiano lo conosco e da 17 anni ho un marito salernitano per la nascita e milanese per la vita! Gli italiani sono svegli e non voteranno mai un greco che ha tradito i suoi elettori: ha promesso aumentare le pensioni e nei comizi parlava per la drahma (la moneta greca prima dell'euro). Criticava l'istruzione privata mentre i figli sono negli asili di lusso privati. La gente in Grecia sta aprendo gli occhi e la rabbia per gli accordi con le banche sta esplodendo! Stanno capendo chi è veramente Tsipras???
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