It is often said that to get a glimpse of our future we should study the lessons of the past. Or we can observe the fate of those marching a few steps ahead of us down a road we seem determined to travel. Take Greece. Long hailed as the birthplace of democracy, it is now a poster child for excessive government spending, bloated public sector unions, unfunded entitlements, and stultifying regulations. What happens when the politicians frantically trying to stave off economic collapse finally run out of other people's money?
http://www.huffingtonpost.com/bill-frezza/how-long-until-junta_b_2542993.html
E ieri e'morto Dertilis, l'ultimo dei colonnelli
Inflessibile
sino alla fine, anche con se stesso. Così ha vissuto ed è morto ieri ad
Atene per un'ischemia cerebrale Nikolaos Dertilis, 92 anni, l'ultimo
dei protagonisti del colpo di Stato del 21 aprile 1967 in Grecia che -
per suo irriducibile puntiglio - era ancora detenuto.
Dertilis,
un ex colonnello dell'esercito, per "motivi di principio", come egli
stesso sosteneva, aveva sempre rifiutato di firmare la domanda di
scarcerazione alla quale avrebbe avuto diritto per l'età avanzata e le
non buone condizioni di salute. Lo scorso dicembre aveva respinto
persino il permesso speciale accordatogli dal ministero della Giustizia
per assistere ai funerali del figlio Vassilis, morto all'età di 62 anni.
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