mercoledì 31 dicembre 2014

Giuseppe Civati...per iniziare nel migliore dei modi il 2015, Alexis Tsipras è un’occasione che sarebbe sbagliato liquidare con sufficienza, perché incrocia le questioni della sovranità e della responsabilità: in una parola, della democrazia.



...Tsipras in particolare, rappresenta la terza via degli anni Duemila, quella che, bucando le larghe intese a livello continentale, si colloca tra la Troika e il populismo autarchico e nazionalistico che vediamo nascere e crescere in molti paesi europei.


da 

Il semestre è finito? Facciamone un altro, anzi due (buon 2015)


http://www.ciwati.it/2014/12/31/il-semestre-e-finito-facciamone-un-altro-anzi-due-buon-2015/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

martedì 30 dicembre 2014

Per non perdere il malloppo la Merkel invia gia' sicari tedeschi a trattare con Tsipras!..mentre gli uomini di Tsipras stanno segretamente dialogando con i vertici dell'UE.

Una fonte greca vicina  giura però che «Draghi è la chiave» della questione ellenica. Anche perché una fetta di debito greco è in pancia a Francoforte.
 E l’italiano è l’altro mediatore fuoriclasse ai tavoli europei. 

http://www.lastampa.it/2014/12/30/esteri/ecco-come-berlino-e-la-bce-trattano-gi-con-tsipras-4vqSPCHYBY9U6HAaRRsUfO/pagina.html

Greek water?TOMORROW'S WAR, TODAY. We have five destinations in Greece: Thessaloniki, Apopigadi, Eastern Chalkidiki, Asopos river and Volos. The war on water is not a future probability, but it's a reality familiar to some of our fellow citizens for many years now.

con sottotitoli in inglese



Ένα ντοκιμαντέρ για τις περιπέτειες του νερού στην Ελλάδα

Ο ΠΟΛΕΜΟΣ ΤΟΥ ΑΥΡΙΟ, ΣΗΜΕΡΑ θα μπορούσε να είναι ο τίτλος αυτού του ντοκιμαντέρ. Ταξιδεύοντας σε πέντε περιοχές της Ελλάδας (Θεσσαλονίκη, Αποπηγάδι Χανίων, ανατολική Χαλκιδική, Ασωπό και Βόλο) θα δούμε ότι ο πόλεμος του νερού δεν είναι ένα πιθανό σενάριο από το μακρινό μέλλον, αλλά μια πραγματικότητα που βιώνουν συμπολίτες μας εδώ και χρόνια και σήμερα χτυπά τις πόρτες όλων μας. 

The title of this documentary could be TOMORROW'S WAR, TODAY. We have five destinations in Greece: Thessaloniki, Apopigadi, Eastern Chalkidiki, Asopos river and Volos. The war on water is not a future probability, but it's a reality familiar to some of our fellow citizens for many years now.

• Volos: 20 years of struggle against the appropriation of natural springs on Mount Pelion in order to be used for Volos' industrial area needs. People are now opposing the decision of Volos' Municipal Company of Water and Sewage to get Pelion's fresh water chlorinated, while it is distributed to the city through asbestos cement water pipes.
• Asopos: Industrial activities have contaminated Asopos river and the aquifier with hexavalent chromium, which is responsible for the high level of deaths caused by cancer in the agricultural area of Asopos basin. Epidemiological evidence show an increase of cancer deaths from 6% in 1988 to 36% in 2004.
• Thessaloniki: The ongoing privatization of Thessaloniki Water and Sewage Company -- the role of water multinational Suez and local contractor Aktor. The goverment is now trying to block a referendum on the privatization, promoted by both grassroot movements and the area's municipalities.
• Apopigadi: The wind farm on top of Apopigadi mountain in Crete is not an environment-friendly investment, but a threat to local water resources and wild animals which was imposed to local people with violent police action. The investor in this case is the well-known French multinational EDF.
• Skouries: The Chalkidiki goldmines that now belong to a Canadian multinational company are responsible for the contamination of local water resources and reserves. Local people opposing the investment are now prosecuted for terrorism.

Yiannis Milios – Economic Advisor of the Syriza Party, Greece

sabato 27 dicembre 2014

Evacuado un ferry El 'Norman Atlantic', de bandera italiana',de pasajeros al incendiarse el garaje cuando viajaba de Grecia a Italia

prima si chiamava Scintu

Atene - Un traghetto battente bandiera italiana e con466 passeggeri a bordo ha lanciato un segnale di richiesta di soccorso dopo che un incendio si è sviluppato a bordo.

Il “Norman Atlantic”, che navigava dal porto greco di Patrasso verso Ancona, era a 33 miglia nautiche (circa 50 km) dall’isola di Othonoi quando ha lanciato la richiesta di aiuto. Le fiamme si sarebbero sprigionate dal garage della nave, che può contenere circa 200 veicoli, poco prima delle 6 del mattino.
Stanno intervenendo  elicotteri e  unità navali di soccorso mentre anche una portacontainer che naviga nella zona è pronta a intervenire. Nell’area soffiano forti venti, secondo quanto detto dalla guardia costiera ellenica.

ΑΝΟΙΚΤΑ ΤΩΝ ΟΘΩΝΩΝ

Θρίλερ εν πλω από φωτιά στo πλοίο Norman Atlantic-Ξεκίνησε από Πάτρα για Ανκόνα με 411 επιβάτες-55μελές πλήρωμα 

Un ferry con 466 pasajeros a bordo está siendo evacuado al registrarse un incendio en el garaje de la embarcación cuando viajaba desde Grecia hacia Italia, según han informado este domingo los guardacostas.

El 'Norman Atlantic', de bandera italiana', había salido de Patras hacia el puerto italiano de Ancona. El incendio se ha producido en el garaje, que llevaba más de 200 vehículos en su interior.
El capitán de la embarcación ha ordenado su evacuación, aunque según relatan varios testigos la operación está siendo complicada. A la zona se han trasladado dos embarcaciones de rescate, además de un buque de transporte que navegaba cerca del incidente.

mercoledì 17 dicembre 2014

Nulla di fatto alla prima chiama greca per il nuovo Presidente della Repubblica....elezioni piu' vicine?

Dimas ottiene 160 voti sui 200 di maggioranza richiesta. Secondo turno il 23, quello decisivo (con il quorum ridotto) il 29 dicembre. Se non si riuscirà a nominare il capo di Stato, Atene andrà alle urne a fine gennaio e il premier cerca voti nelle fila dell'opposizione

lunedì 15 dicembre 2014

All eyes are once again on Greece.Anche gli americani scaricano Samaras!...(come avevano fatto con Papandreou!...e benedicono Tsipras!)

...e ironia della sorte... Samaras sta ricevendo da Tsipras lo stesso trattamento da egli riservato all'ex premier socialista George Papandreu.


The Economic Consequences of Syriza’s Alexis Tsipras

As Greece Prepares for a Crucial Vote, Much Hinges on a Handful of Representatives


Investors are also skeptical that Syriza leader Alexis Tsipras will succeed where Mr. Samaras has failed to secure debt relief. That partly reflects a growing consensus that Greece’s debts are in fact sustainable. Although the nominal debt-to-gross-domestic-product ratio is high at more than 170%, Greece’s long-term average interest cost is just 2.3%, below that of many other eurozone countries.
http://www.wsj.com/articles/the-cconomic-consequences-of-syrizas-alexis-tsipras-1418591265


Europe, get ready for war!

The "Battle of Greece" will be decisive ..

http://failedevolution.blogspot.gr/2014/12/europe-get-ready-for-war.html

sabato 13 dicembre 2014

Ricatti , terrore e catastrofismo dentro e fuori il Parlamento alla vigilia dell'elezione del nuovo Presidente della Reubblica,mentre Papandreou prepara un nuovo partito che gia' vola al 6%!



...Syriza di Tsipras è avanti nei sondaggi,con 3-4 punti in piu' rispetto a Nea Democratia .ma non sembra ottenere la maggioranza ass.col bonus di 50 deputati!
Quello del governo greco è un bel rebus che si incastra, in perfetto stile “italiano”, con l’elezione del Presidente della Repubblica. Tra una settimana iniziano le votazioni per il nuovo Presidente:Samaras ha designato come candidato l’austero Dimas, già Ministro sotto il governo dell’odiato esecutivo Papademos (il Monti greco, per intenderci). Servono almeno 180 voti per eleggerlo: Samaras può ammonticchiarne 156 a cui aggiungere una ventina di “indipendenti”, arrivando a 176. Basterebbero quindi pochi transfughi, gli Scilipoti del caso, per riuscire ad eleggere Dimas e mandare avanti la legislatura fino alla scadenza naturale del 2016.
I greci non hanno certo fama di irreprensibilità, molti sono pronti a scommettere che qualche Scilipoti si troverà. Ma ci sono un po’ di contraddizioni: i deputati sanno che Samaras è un’anatra zoppa, in quanto il suo partito è in forte calo nei sondaggi; sanno che l’alleato socialista PASOK arranca al 5% ed è tallonato dai comunisti del KKE; sanno
http://www.rivistaeuropae.eu/politica/atene-di-nuovo-sullorlo-del-baratro/

giwrgos-se-benizelo-min-kanei-oti-den-katalabessamaras---tsipras-maxi-xwris-oria

mercoledì 10 dicembre 2014

...e i deputati in galera di Alba Dorata voteranno per il Presidente della Repubblica?



...chi governera' la Grecia?

Deputato di Syriza per solidarieta' fa' lo sciopero della fame insieme ai siriani da molti giorni accampati sotto il Parlamento...ma viene scoperto a mangiare qualcosa da una busta!...e le sue giustificazioni.






http://www.iefimerida.gr/news/182167/otan-o-mihelogiannakis-pairnei-kati-apo-ti-sakoyla-gia-na-xegelasei-tin-peina-vinteo

Ο Μιχελογιαννάκης απαντά για το «βρόμικο» παξιμάδι (EUROKINISSI/ ΤΑΤΙΑΝΑ ΜΠΟΛΑΡΗ)

http://www.iefimerida.gr/news/182245/o-mihelogiannakis-apanta-gia-vromiko-paximadi

Tutto sottocontrollo,la borsa perde quasi un'altro10%,la troika ha gia' rispedito i suoi portaborse,il Governo fibrilla e Syriza non sa' che pesce pigliare,se dovra' andare a trattare con la...Troika!




.....è difficile che Tsipras riesca a raggiungere il 33,7% (gli utlimi sondaggi lo danno intorno al 27%), la quota minima per ottenere la maggiroanza dei seggi in parlamento. Tsipras dovrà quindi formare un governo di coalizione, inevitabilmente depotenziando la sua portata di novità. In realtà, già da tempo Syriza non è più lo spauracchio dei mercati finanziari, in quanto ha smesso di cheidere l'uscita della Grecia dall'euro. Per quanto riguarda il debito pubblico greco, Tsipras vorrebbe cancellarne un terzo. Il tutto, però, dovrebbe avvenire consensualmente all'interno di una conferenza europeo sul debito (si suppone che la cosa coinvolgerebbe anche l'Italia). In quanto alla Troika, Syriza chiede la fine immediata delle politiche di austerità, ma alla fine, secondo gli economisti di Barclays, dovrà comunque negoziare con la Troika per trovare le risorse necessarie per stimolare l'economia e riportare il salario minimo a 750 euro al mese. Syriza resta sempre un'incognita e nuovi dubbi sulla Grecia potrebbero rimettere in moto una fase di turbolenza sui mercati.


 (ANSAmed) - ATENE, 10 DIC - Una squadra di tecnici della troika (Fmi, Ue e Bce) è già da oggi al lavoro ad Atene per controllare l'andamento del programma di risanamento dell'economia greca e preparare la strada al ritorno di Clauss Mazuch (Bce), Declan Costello (Ue) e Rishi Goyal (Fmi).

Lo riferiscono oggi i media locali secondo i quali al centro dei controlli del gruppo di esperti c'è lo spinoso problema del "buco" nel bilancio del 2015 che, secondo la troika, supererebbe i 2 miliardi di euro mentre, stando ai conti del ministero delle Finanze greco, non sarebbe superiore ai 980 miliardi di euro. Al vaglio degli esperti anche la questione dell'aumento delle aliquote Iva e la regolamentazione dei mutui e dei prestiti in rosso.(ANSAmed).

...e l'ex collaboratore di Tsipras,Gianni Varufakis (economista)....scarica Alexis:se non riuscirai ad attaccare il telefono a Draghi e' inutile che governi!

O Βαρουφάκης  αιφνιδίασε με την ειλικρίνεια της  άποψης πως  ο ΣΥΡΙΖΑ έχει μόνο μία επιλογή, ως κυβέρνηση. Να κλείσει κατάμουτρα το τηλέφωνο στον Ντράγκι για να μην προλάβει αυτός. Ούτε λίγο ούτε πολύ, πιστεύει ότι ύψιστη αποστολή του Τσίπρα είναι να ανακατέψει την τράπουλα στην Ένωση και να σταματήσει το σκοτεινό ρόλο  του ευρωπαϊκού τραπεζικού συστήματος. 


Πηγή:www.capital.gr

Samaras,consigliato da Venizelos.. vecchio volpone politico...cerca di terrorrizare l'Europa gettandogli l'esca Tsipras!









martedì 9 dicembre 2014

Samaras candida Dimas alla presidenza della repubblica! Il 17 dic.per l'elezione serviranno 200 voti, ma il governo ne ha solo 155: alla terza tornata il quorum scende a 180. Senza un'intesa si scioglie il Parlamento.

ALEX-ANTON01


lunedì 8 dicembre 2014